La Voce 1964

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INDICE
VOLUME I
                                                                                                    pag.
Seduta Ultrafanica tenuta 
in Casa Contieri
12 Gennaio 1964……………………………………………11
Vibrazioni e colori. – Tutto è in me presente. – Ebrei o romani responsabili del Golgota? – Una puerilità storicistica dura a morire. – Non si risolve il problema spirituale del mondo con revisioni imbecilli. – Un uomo vestito di bianco fra Giordania e Israele. – Una viuzza dimenticata dì Gerusalemme che il Dio fanciullo percorse. – Colloquio con un costruttore. – Se Cristo è il non nato, la Vergine non è un miracolo. – Un proselitismo difficile. – Israele e il mondo Arabo sul filo di una scimitarra. – Colloquio con un Patriarca. – Esseri che vivono e non nacquero. – I segreti della Potenza.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
19 Gennaio 1964
………………………..45
È tutto un “allora”. – Il linguaggio silenzioso. – Le varie strade del mondo. – È la sventura che ci ricorda l’uomo. – Non parlate di fraternità. – È l’indifferenza che uccide l’umanità. – Perché scordate quelli che soffrono più di voi? – La legge reincarnativa è stata data a tutta l’umanità per rinnovarsi. – I patti astrali. – La scelta del corpo fi sico. – La settima vibrazione della glandola pineale. – L’oblio è una necessità di misericordia.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
25 Gennaio 1964………………………………………………..95
Il dovere di creare perplessità. – Il giardino dove giocammo fanciulli. – Obbedienti alla legge del numero. – L’uomo è divenuto servo dei suoi servi meccanici. – Muoversi in tutti i sensi fuorché nel senso di se stesso. – Il trionfo delle cose. – L’idea forza del Circo Massimo. – Il nostro limite terroso. – Potete sempre cambiare campana. – La terra gibbosa e magra dell’Orto-Vangelo. – In quell’angolo Marco… – Pietro, la fede del “subito”. – Dove collocare Giovanni? – Quello che, immenso, cammina nell’orticello stretto. – Mentre sui rami con timidi trilli… – Quella notte che catturammo Gesù.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
9 Febbraio 1964……………………………………………121
Il mondo della nota. – Il cammino del pensiero. – Lo spirito iroso che ha perduto la forza dell’ira. – I possessi e il residuo della precipitazione. – L’influenza delle forze ascose. – Uno psichiatra dalle molte inquietitudini. – Le ossessioni che non son chiuse in manicomio. – La tragedia del mondo umano.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
16 Febbraio 1964…………………….159
Non riempite la vostra fatica di meschinità. – Una Verità che è difficile da raccogliersi. – Oriente e Occidente. – La Croce è impressa su ogni energia. – Le braccia Cristiche si estendono su tutta l’umanità. – Destra e sinistra. – Israele è tutta l’umanità. – La responsabilità dei Pastori. – La bontà incendia anche il volto.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
29 Febbraio 1964……………………………………………195
Torna una Palestina incredibile. – Incrocio di congreghe litigiose. – Paolo VI alla porta di Damasco. – Quello che Israele ricorda. – Il Faraone lo fece popolo. – Nega il Risorto il popolo risorto. – Israele ha detto sempre di no! – Popolo disperso, individui sovrani. – Quelli che tornarono non credevano. – I talmudisti, anima di protesta. – Le croci non li amano. – L’accoglieremo come civiltà comanda. – Guai a chi tocca il mio greto.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
8 Marzo 1964……………………………………………….231
Non vedo pace sulla Terra. – Ogni giorno, ogni attimo la crocifi ssione. – La Pace del Signore. – Si nega Satana, ma Satana è in tutte le congiunzioni. – L’uffi cio stampa dell’essere. – Il nostro soggiorno sulla Terra, perché lo abbiamo scelto? – Non si patteggia con l’Eterno, no! – Il Cristo è morto con lo spasimo di tutta l’umanità, con l’odio dell’umanità. – La pace della cosiddetta morte. – Staccatevi dalla materia fin che potete, staccatevi almeno col vostro pensiero. – Un abito che porto e che devo lasciare. – Le infermità permanenti. – Bisogna ritornare sette volte. – Vi avvelenate senza saperlo.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
15 Marzo 1964………………………….293
Sono il seminatore. – Il risorgere della carne. – Le radici remote. – Gli infecondi si reincarnano. – Ama il tuo nemico, fai il bene a chi ti fa del male. – L’Amore sprezzato. – La natura obbedisce alla legge di Armonia, sono gli umani che non obbediscono. – Il battesimo. – L’umanità è una torre babelica.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
21 Marzo 1964………………………………………………….345
Cristo non è capostipite della legge del numero. – Le approssimative regole fatte per tutti. – Lo spasimo dell’Onniscienza. – Davvero ci guardi? – Ti abbiamo aspettato nei nostri lunghi inverni. – Noi i sottoabitatori della vita. – Il cencioso notturno seduto sui marciapiedi. – L’anima capovolta. – La grande trinità terrestre. – Quel che è buono per l’anticamera del Paradiso.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
12 Aprile 1964……………………………………………..381
Pensieri e tempo non sempre si accordano. – Il sentiero fra due rocce. – Dall’alba al tramonto. – A che cosa serve il pessimismo? – La dama carità del mondo. – Chi ha creato la speranza? – La reincarnazione secondo il pensiero dei molti. – Non ci si avvicina a Lui se non attraverso il dolore.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
19 Aprile 1964………………………….433
La vostra utilità la defi nisco sterco di Satana. – Cercate solo la superficialità. –
Più conoscenza, più dolore. – Se la conoscenza avesse prevalso, quale sarebbe in questo momento la sorte del mondo? – Crolleranno al primo soffio della Terra. – Crolla tutto meno che il pensiero. – Oggi noi troviamo meravigliosi strumenti e non troviamo più esseri meravigliosi. – Altri Luciferi usciranno, sicché veramente si determinerà il famoso caos dal quale la Terra è uscita. – La morte appare limpidissima, con grande manto. – Il pensiero senza lampada non ha bagliore. – È la personalità che dovrebbe uscire fuori dalla famosa scienza. – Mummie che camminano.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
10 Maggio 1964…………………………………………..477
Siete pieni di necessità. – Peccherete sempre d’Amore. – Tutti si rallegrano delle fecondazioni, perché non vedono oltre. – La Verità non assimilata. – È tutto tribunale, vita terrena completa e vita astrale. – Rivede tutti coloro delle precedenti esistenze. – Siamo noi che abbiamo creato una morale. – La cosiddetta fede religiosa non può riempire l’anima assetata e stanca, no. – Ho il richiamo che mi accompagna. – Gli umani, anche i credenti, hanno composto la vita sostanziale come quella terrena. – L’umanità va contro al suo sterminio. – Saper vivere è di pochi.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
17 Maggio 1964.……………………521
Un Sangue che vi penetra nell’io. – Ogni atto di rivolta è una crocifi ssione. – A chi molto è stato dato, molto sarà chiesto. – Eccomi qui, arido, le mie radici non hanno succo vitale. – Tutta l’umanità è avvolta nel dramma Infinito, dramma che lei stessa ha voluto e creato. – “Tu che non hai saputo mantenere il mio calore, Io ti vomito dalla Mia bocca”. – Quando il Suo tocco batteva, Pietro si trasformava. – La sovrana materia è quella che noi dobbiamo accontentare. – Tutto ciò che è della Terra va lasciato alla Terra. – Marte e i marziani. – I popoli più evoluti sono quelli che meno procreano, abbiano o non abbiano fede.

Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
23 Maggio 1964………………………………………………..561
Il più grande disubbidito della Terra. – Se sei la Luce, chi è stato il padre dell’ombra? – Ti chiamiamo Liberatore, ma Tu sei solamente libertario. – Il Dio abitatore dei piani sottostanti quando erano ancora oscuri e ignoti. – Le preghiere dei fedeli, respinte al mittente. – Un enigmatico ingegnere. – Dio amore nel fioco, nel poco e nel pressappoco. – Il Dio del superfluo a cui rendiamo visita una volta alla settimana. – Noi non vogliamo capire il dolore, vogliamo abolirlo. – Quando accanto al cuore c’era un amico invisibile e gli abbiamo detto di no. – Ecco, tutta la nostra fatica, tutta l’ansietà, tutto il dolore si risolve e finisce con un trapasso. – Il mondo nel quale voi siete è stupendo, ma non è vostro, siete solo di passaggio. – Una forza egoistica che vi domina. – Le vostre lascivie io le chiamo la porta inferi.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
14 Giugno 1964……………………………………………593
Conoscete la vostra origine? – Non immaginate che l’altro mondo sia simile al vostro. – La nostra vita mentale è fatta di infi nito tempo disoccupato. – La sofferenza fa paura nell’ordine fisico e nell’ordine sostanziale. – Io non sono un Pastore, sono una vibrazione di onda. – Magnifica immagine è Giobbe, ma chi lo segue?

Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
20 Giugno 1964…………………………………………………637
I prelati fantasmi della cattedrale di Winchester. – La magia del coro che vide il dorso di Dio. – Dietro la porta il mondo. – Fummo giudici mitrati. – Il nostrogenerale non era Gesù. – Quando il Vaticano taceva. – Lettera senza risposta del monaco Edith Stein. – Il vicario neutrale. – Dramma di un Pontefice. – Il Giudice è il Dio che aspetta. – Par quasi che il nemico sia I’Altro. – Il maggiore Titov non ha veduto Dio. – Lui non è mai qui.

ESSENZE INTERLOQUENTI
                                                                                                    pag.

Gino Trespioli…………………………………………………….25/497/632
Aurelio Agostino………………………………………………………………..41
Genunzio Bentini……………………………………………………………….71
Mingozzi Domenico……………………………………………………80/264
Dante Alighieri…………………………………………………………………117
Dott. Baroncini……………………………………………………………….. 144
Senza Nome…………………………………………………………………….154
Luisa Tetrazzini……………………………………………………………….172
Monsignor Indico……………………………………………………………..181
Padre Attanasio………………………………………………………………..187
Amanda……………………………………………………………………………254
Melania…………………………………………………………………………….307
Cagliostro………………………………………………………… 318/402/447
Conte di Mirabeau……………………………………………………………398
Gerolamo Savonarola……………………………………………………….469
Leon Bloy………………………………………………………………………….515
Flammarion………………………………………………………………………545
Moro Giafferi…………………………………………………………………….552
Pattaglia……………………………………………………………………………580
Senza Nome………………………………………………………………………611
Cardinal Svampa………………………………………………………………622

* * *

VOLUME II
                                                                                                    pag.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
21 Giugno 1964………………………….11
Il mondo va per un’eterna via. – Il silenzio ipocrita dell’umanità. – Avete una storia che non è pura, è tutto impuro. – La passività di un Vicario. – Gli uomini offrono il Campidoglio agli indegni e il Calvario agli eccellenti. – Il diabolico è dentro l’essere. – L’umanità ha sepolto i suoi principi sostanziali. – Non vi è un dio sulla Terra. – Amo i tormentati.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
12 Luglio 1964……………………………………………….53
Nubi psichiche che si agitano sulla crosta terrestre. – Beati gli illusi. – Ci siamo moltiplicati tanto e tanto bene che non ci possiamo sopportare. – Miscelate maschi e femmine, e la chiamate civiltà? – Adamo ed Eva sono usciti da tutto ciò che è storico e la storia non la fa l’Eterno. – Quando me ne andrò, che cosa mai raccoglierò di me stesso? – Non ci salva né la
civiltà nuda né la civiltà vestita. – Che cosa rimane, dopo, delle spavalderie umane? – La sofferenza del dopo. – Si scende per pagare un debito. – Signore, il Tuo Amore contiene anche Misericordia? – Perché non ci ha fermati in quel momento?

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
19 Luglio 1964………………………….99
Il pensiero del trapasso è lungi, lungi assai. – L’assurdità del sistema. – Si abbattono alberi per stampare menzogne. – Non potrete mai vincere il mondo con le sue passioni. – I grandi ciottoli che ruzzolano giù precipitosi verso l’abisso e vi trascinano. – La fine della parola è la fine della Verità. – Chi mai si metterà la croce sul petto? – Ho trovato tutti ubriachi e nessuno assetato. – Siete tutti ipocriti, non avete il coraggio del vostro io. – Chi sa mai in che
labirinto io sia stato prima di ora. – Signore, facci ricchi e Ti crederemo. – La civiltà.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
25 Luglio 1964…………………………………………………131
Abbiamo inventato lo spavento. – Chi sarebbe questo Dio per farci paura. – Tragedia della contemporaneità. – Se potessimo ricominciare da capo. – Per amore bisogna che qualcun ci sia. – Il suicidio, modo per uccidere Dio. – Questo mistero che non spegne le seti che accende. – Non passano le torri babeliche dalla porta stretta. – In realtà nessuno sa niente. – Perché lo chiamammo Maestro? – A ogni parola ricrea il mondo. – Il sì sacro è impersuadibile. – Quel che dice il nostro cuore nel cortile del Pontefi ce. – Passano nubi
notturne sui nostri palazzi spenti. – Sì, Io vengo presto.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
13 Settembre 1964……………………………………….165
Vi ho raccolto fanciulli, vi ho veduti crescere e poi fermarsi. – Darò tutto me stesso, farò l’impossibile, non voglio ritornare in una fanciullezza dannosa. – Il libro della rivelazione è chiuso. – Io ho buttato perle sopra perle all’umanità e l’umanità ha rifi utato. – È precisamente dalla vita umana che nascerà tutto lo sconvolgimento pauroso. – Il traguardo dell’oltre limite. – La bolgia infernale esiste veramente, esiste nell’Astrale. – Non toccarono Terra e non la toccheranno. – Gli aiutatori invisibili. – Tutti identici, all’inizio. – Anche gli
astri muteranno.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
20 Settembre 1964…………………….201
Dovrei chiamarvi amici. – Non è il volto che fa l’anima, ma è l’anima che fa il volto. – Galileo testifi ca la sozzura mentale di chi lo condannò. – L’uomo erra sempre, anche quando si mette un vestimento e si benedice e si ribenedice. – Un “allora” che lascio a voi giudicare. – La Verità è stata uccisa ogni volta che una coscienza è stata costretta. – Le due rive. – Quando l’ora suona, suona. – La giustificazione umana non sale all’Infinito.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
26 Settembre 1964……………………………………………237
Metamorfosi ed eternità di Lucifero. – Un arcangelo diventato cittadino. – Li odio tutti e li ubbidisco tutti. – Umanità luciferica fatta di cellule schiave. – Oscuro antenato tanto segretamente amato. – Una società per azioni chiamata Umanità. – Gesù non esiste più sulla Terra. – Gli anni lunari di un Cristo che si chiamava soltanto Gesù. – Gesù scolaro e Gesù falegname, ovvero la fede degli imbecilli. – La speranza di un poeta ucciso. – Cristo che torna dal mondo dei morti.

Seduta Ultrafanica tenuta
in Casa Contieri – 11 Ottobre 1964…………………………………………..265
Nulla muore, tutto si rinnova. – “Non preoccupatevi del domani, a ogni giorno basta il suo affanno”. – È un alimento che vi porto. – Perché usò solo la parola di dolcezza: “Amatevi?” – L’odio del mondo Lo ha colpito. – Tutto ciò che pensate e non dite è nella vostra trama di vita e ve lo portate con voi. – Con l’ultima discesa si paga il conto totale e l’ultima discesa è sempre tremenda e dolorosa sotto ad ogni aspetto. – Il sette, numero massimo delle discese al di là del quale non si va. – Qualcuno, superiore, stabilisce la durata della vita dell’essere. – La vostra ragione cozza sempre con la Legge Eterna.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
18 Ottobre 1964………………………..311
È difficile conoscere l’Inconoscibile se manca l’opera. – Un Dio col berretto da marinaio in maniche di camicia. – La meretrice si veste a destra e a manca. – “Dio è morto”. – Chi è che raccoglie le briciole sostanziali di un pane Infi nito? – Vi fabbricherete senza materia in qualche escremento che salti fuori, alla mente dell’uomo di scienza. – Non serve che io vi insegni a pregare. – Non mi servi più, vattene.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
24 Ottobre 1964………………………………………………..343
Un astronauta caduto nella stanza da bagno. – Beffardi rapporti fra il rubinetto e l’eroe. – Il figlio del falegname è un fabbricante di bare. – Un Dio invecchiato padrone delle abitudini. – Non vogliamo un Dio che esorti. – La pietra dura meno delle anime. – “Tu seguimi” eredità difficile. – La veste di Gesù è la veste di una veste. – “Io vengo e la mia mercede è con te”.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
8 Novembre 1964………………………………………..371
Rose che perdono le foglie. – La pace dei morti non esiste affatto. – Un cammino scottante. – Nell’Immensità penetra solo il pensiero. – La morte è la realtà della vita. – La reincarnazione, perché si è formata? – Erano tutti identici, tutti con la medesima ombra. – Prima fu sera e poi mattina. – Sono venuto a completarla, la Legge, col mio Amore. – Ho pagato male, voglio ritornare, debbo ritornare.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
15 Novembre 1964…………………..415
Assaporerete l’amaro che esce dagli umani. – 40 gatti bruciati. – Muore sempre il più debole. – Esseri che precipitano sulla Terra non per loro volontà. Animale: anima vivente, anima sulla Terra. – Continuiamo a vivere nel macello, in mezzo al macello. – L’io che conquista se stesso. – Tu non entri, perché non puoi entrare. – Il Maestro dell’impossibile. – I condottieri portano l’umanità alla rovina di se stessa. – Amatelo questo prossimo. – L’uomo vecchio, l’uomo nuovo. – Altolà, ora devi rientrare. – Una legge d’Amore che conturba e rinnova, toglie e dona.

Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
21 Novembre 1964……………………………………………459
Le idee-forza defunte. – Il sogno di una comunità saggia. – Nessuna forma di governo garantisce pace. – Una commedia imbecille che si ripete. – Informazione non significa civiltà. – Quel che non ci tocca accade in un altro pianeta. – Crescete e moltiplicate. – Cinquemila nati all’ora. – Controllo delle nascite e falsità storiche. – La Genesi coi tremendi versetti suoi. – Non ci rimane più molta strada.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
13 Dicembre 1964………………………………………..511
Forse l’Eterno non ha mai guardato e non guarda. – Nessuno è “giusto” sulla Terra. – Andrete, ritornerete, fino alla perfezione. – La Terra è uguale alla parola inferno. – Sotto alle acque placide e irose c’è un mondo che non finisce mai. – Esseri come mostri, ma pensanti e hanno un’essenza di Luce. – Vivete in mezzo a mostruosità di cielo, di Terra e di acqua. – Molte volte chi uccide è migliore dell’altro che viene ucciso. – Perché gli orientali sono migliori di noi? – Il mondo del vitello d’oro. – Non cercate nulla, cercate il non desiderare, se vi è possibile.

Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
19 Dicembre 1964……………………………………………..553
L’altro Natale è ancora dietro la porta. – Feste da pagare, non più da godere. – Tutta la Bibbia dentro il tempo. – La morte che ti vive accanto. – Le malelingue sedute in sala d’aspetto. – E se i piccoli diritti uccidessero i grandi? – Siano abituati a vedere il dorso di Dio. – Breve parentesi dei tre troni. – La primavera delle speranze decapitate. – Rosa vera e rosa di plastica.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
20 Dicembre 1964…………………….583
“Guai a voi se avete imparato sui libri e avete buttato la chiave della conoscenza”. – Le verità del mondo sono piene di carbone e puzzolenti. – Siamo ciechi, perché gli occhi ce li siamo cavati noi. – Ognuno di voi è un tempio e cerco di cacciar via i vostri mercanti. – Arthur Miller. – La Verità è stata spezzata nell’attimo stesso della crocifissione. – La via diritta si è smarrita. – Gli indiani e i tibetani. – Paolo e Francesco i fari della civiltà cristiana. -La reincarnazione è uno stato patologico spirituale e anche fisico. – Chi mette piede a Terra resta a Terra, non sale.

* * *

ESSENZE INTERLOQUENTI
                                                                                                    pag.
Giosué Carducci…………………………………………………………………31
Cagliostro…………………………………………………………………….42/93
Mingozzi Domenico…………………………………………………………….71
Malatesta Errico………………………………………………………………..83
Don Sturzo……………………………………………………………………….117
Schiaparelli………………………………………………………………………187
Murri Augusto………………………………………………………………….193
Castellani (mandriano)……………………………………………………..219
Senza Nome……………………………………………………………………..233
Cucini Antonio (falegname)………………………………………………282
Valle (pittore)…………………………………………………………………..302
Nostradamus……………………………………………………………………327
Lacordaire………………………………………………………………………..338
Jacobini Giovanni……………………………………………………………..364
Due Amici…………………………………………………………………………388
L’Innominato……………………………………………………………………406
Prof. Baroncini………………………………………………………………….433
Senza Nome……………………………………………………………………..453
Un Amico………………………………………………………………………….505
Mario (possidente)……………………………………………………………533
Senza Nome………………………………………………………………………549
Giordano Bruno…………………………………………………………………607