La Voce 1963

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INDICE
VOLUME I
                                                                                                    pag.
Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
13 Gennaio 1963
……………………………………………………………11

La mia porta è sempre aperta. – Chi ci pensa al richiamo? – La dolcezza degli animali che manca agli umani. – Il dolore degli animali. – Francesco non è la Chiesa. – Ciascuno è “pesato”. – Se avessi saputo. – Io chiamo amore quando i due sono uno.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
20 Gennaio 1963
…………………………………………………………..47

Fondetevi, formate un’unità entro di voi. – Cara umanità io ho vinto, tu no, non potevi vincere. – Guai se si vedessero i pensieri degli umani, forse verrebbe instaurata, laddove non c’è, la ghigliottina. – Moro Giafferi.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
26 Gennaio 1963
……………………………………………………………81

Un gatto in cima a un platano. – Quanto durerà il miracolo economico? – Il mondo vuole vedere i resultati della battaglia di Dio. – Che cosa rimane di Cristo? – La meteora fi ammeggiante che scendeva verso la caligine del mondo. – Verrai a liberarci dal mondo dei morti. – Da oggi verità non è menzogna. – Il senso della morte, del Dio sconosciuto. – Un Cristo più grande di Gesù. – L’abisso terrorizzante dell’agonia morale di Dio. – Il capitano di Cristo che non aveva conosciuto Gesù. – L’odio contro l’antico lupo. – Dialogo fra la mannaia e la torcia. – Il processo di Cesarea. – Scattala sorte dell’occidente mediterraneo. – “Caesarem appello”. – Le sue ultime parole d’Asia. – “Re Agrippa, io so che ci credi”.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
10 Febbraio 1963
………………………………………………………..109

La Terra è il soggiorno più aspro che esista. – Che ne fate della melanconia? – Anche la Terra ha la sua individualità fatta di bellezze incomprensibili. – La Terra emette le sue vibrazioni per insegnare agli umani. – Gli animali sono in certo qual modo puri, però sono fatturati di materia. – Sono stati emessi a fianco dell’uomo perché l’uomo li usasse in armonia. – L’ira emette delle radiazioni. – La responsabilità l’avete sempre. – L’ira crea sempre dei flagelli. – L’individuo che è a capo non è altro che il condensatoio dei tanti odi singoli. – La radice caina dell’umanità. – Oriente ed Occidente si dovranno fondere,
non per volontà umana. – Il mondo sappia che è in piena Apocalisse. – Più il
mondo divaga per vizio e più aumentano i moniti.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
17 Febbraio 1963
…………………………………………………………153

L’umanità non sa attirare le energie di soccorso. – “Umanità che sì lenta vai per il sentiero acuto della vita, sveglia il tuo sonno e accogli i grandi guai”. – L’umanità è gravosa e deve lasciare il suo peso alla Terra perché la Terra è pesante. – L’essere nato di Cielo, ed essere imprigionato tra le membra del corpo. – L’umanità non riesce a conoscere profondamente il significato apocalittico e molto meno i quattro cavalli in movimento. – Le predicazioni che intorbidano la mente. – Per sollevare i “terreni” è necessario cogliere l’onda Cristica. – La scienza si affanna a superare tutte le manifestazioni patologiche. – Tutto quello che è scientifico non è tutto applicabile, specialmente alla psiche. – Avete paura di voi stessi.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
23 Febbraio 1963
………………………………………………………..183

Il momento dei poveri. – La materia obbedisce soltanto. – Quel che è importante non è sempre quel che vale. – Il braccio orizzontale della Croce. – Un vecchio fantasma chiamato anima. – Faremo della vita un prodotto di laboratorio. – Oggi i miti sono i nostri prodotti. – Il girotondo dei prelati modernisti. – La voce della tolleranza. – E se i testamenti successivi ci avessero diseredato? – Io inventavo per confessare il pentimento. – Il Figliuol Prodigo che non torna.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
10 Marzo 1963
……………………………………………………………..205

Il vostro tempo non ha valore. – È scritto: ama il tuo nemico. Ma non è detto che dobbiate accarezzarlo. – L’odio e il rancore, disseminato nel mondo, è una patologia terribile perché è malattia contagiosa. – Il bagno d’odio. – Stiamo moralmente agonizzando proprio del dramma della nostra convivenza. – Manca nel mondo la sincerità, nessuno è sincero, nessuno, nessuno.– Un pallone che sgonfia.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
17 Marzo 1963
………………………………………………………………235

Eterno io, eterni voi. – Voi siete i servitori di voi stessi e degli altri voi stessi. – Odio e ira sono strettamente legati. – Egli giunge sempre, è intrinsecamente legato agli umani. – “Bussate e vi sarà aperto”. – Gli umani non si sono adattati all’esilio che hanno scelto. – Quando verrà la trasformazione anche gli esseri del “perché” saranno trasformati. – La grande tragedia dell’umanità: averLo ucciso, uccidendoLo continuamente. – L’antica Legge. – “Fai quello che devi fare”. – Il Battesimo sono le azioni. – Nella scelta c’è anche il trapasso. – Partecipo ad ogni essere che trapassa, ovunque esso sia.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
30 Marzo 1963
………………………………………………………………269

L’ignominia legale della caccia. – Strage di camosci al Gran Paradiso. – Agonia di un circo. – Fucilato in chiesa a Riva del Garda il simbolo dello Spirito. – Il macello legittimato. – L’imperativo morale comincia sempre dalla porta accanto… – Chi non sceglie ha già scelto. – Proiezione giornaliera del conflitto fra Serafini e Ribelli. – Quel che resta del secolo di Stalin. – Il bisogno di scusare il tiranno. – Lo sfrattato del Cremlino. – La testa bonaria dopo la testa feroce. – La Bestia vivrà, partorirà portenti. – Gli animali guardano l’Agnello.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
21 Aprile 1963
……………………………………………………………….297

Il suono della voce. – Chi ha raccolto, e trattiene in se stesso, è un forte. – L’incontro con la coscienza di se stesso. – La coscienza è il substrato dell’io vostro quando siete penetrati nell’orbita materiale. – Nel labirinto di se stesso l’essere umano vi trova la coscienza.  Ogni nascita è una tragedia. – La conoscienza raccolta smarrita nell’attimo del vagito. – “Beato il seno che non ha allattato, il ventre che non ha partorito”. – Avete moltiplicato le vostre fatiche. – La Verità è contrasto. – Percuoto per liberarvi dalla sofferenza del domani. – Colui che ha colpito sarà colpito e colui che lo colpirà non sarà colpevole di
averlo colpito.

Seduta Ultrafanica tenuta in Via Durini
27 Aprile 1963
………………………………………………………………..325

Saluto all’assente. – Quel che vi manca. – Come sentirlo? – Il rinnovo. – Non pensate mai al vostro esilio? – La notte di ogni uomo. – La parola stanca e immortale. – Una delle ultime memorie fedeli. – Pellegrinaggio a Parigi. – Moro Giafferi. – Una filiazione generosa. – Il letto di pietra di Mirabeau. – L’inquilino sfrattato del Panthéon. – Noi abbiamo vissuto.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
19 Maggio 1963
………………………………………,…………………….343

Nel mondo Infinito le fi ssità non esistono. – L’io che si affanna nel viaggio del mondo umano. – L’abitudine è una ruggine che divora tutto. – La memoria deformatrice, insidiosa, del ricordo. – La miseria che noi abbiamo fatto della rivelazione, immensa, della legge reincarnativa. – Umani illuminateci, noi siamo dei ciechi. – Forse più sporco di come sono venuto, di come ho lasciato. – E se dovessimo andare oltre a questa barriera, dove andremo e che cosa troveremo ? – La “nuvolaglia” che si addensa da un punto all’altro. – “Arriverò in Potenza”, dice Colui che È.

Seduta Ultrafanica tenuta in via Durini
25 Maggio 1963
……………………………………………………………..377

Padrone del peccato prima di diventarne il servo. – Non gli rimane che il delitto per sentirsi vivo. – Il problema del nome umanità. – Crede che il Cielo sia un soffitto. – Come si coniugano i verbi dell’umanità. – Un equilibrio arcano fra unità e massa. – Lo Stato e le sue miserie. – Nessuno può dire no a una colpa oscura. – Enrico Ferri, gran capitano del positivismo penale. – Una matematica estranea al gioco dei numeri sconosciuti. – Il volo è inghiottito dal numero. – Principe della scienza e suddito della morte. – Dio diventato vecchio.

Seduta Ultrafanica tenuta in Casa Contieri
9 Giugno 1963
………………………………………………………………..405

Ricordo di Papa Giovanni XXIII. – Esiste una Potenza sola e la conoscete. – Non diffidate mai. – È l’opera che vincola. – Tutta l’umanità è incostante. – L’anima sommergibile. Bisogna infrangere le forze avverse. – I subdoli. – La vita è una lotta di pensieri. – Gli abominevoli borghesi dell’anima. – Signore, se Tu vuoi, puoi.

Seduta Ultrafanica tenuta presso l’Istituto Didattico Moderno
16 Giugno 1963
………………………………………………………………443

L’acqua preziosa che scende a stille a stille. – Il nostro vivere dovrà pur fondersi col vivere d’oltre limite. – Il Mistero è in voi, sta in voi il guardarlo e compenetrarlo e soprattutto conoscerne l’origine prima. – Patteggiate sempre con voi stessi. – Libertà, origine di tutte le densità e di tutti i mali. – Non abbiamo memoria dei fatti e dei patti che noi abbiamo stretto fuori di questa vita. – Voi siete usi dire: destino. – Avete fatto una scelta di massa. – Come sono sorti i cosiddetti capi? – La Potenza non aveva concepito il male. – Nessuno sa svegliare le moltitudini. – Gli animali uccisi. – “Anche noi possiamo
emettere”. – Risorgeranno anche quelle tremende forme animali che oggi vi
spaventerebbero. – “Crescerete e moltiplicherete per la vostra condanna”.

INDICE
Essenze interloquenti
                                                                                                    pag.
Sporazzi Michelino……………………………………………………………26
Genunzio Bentini……………………………………………………………….42
Moro Giafferi……………………………………………………………..57/231
Cardinal Zelada………………………………………………….59/171/315
Cagliostro………………………………………………………………….73/435
Un amico…………………………………………………………………………102
Giudice Mortara……………………………………………………………..132
Maresciallo Petain…………………………………………………………..141
Un Arciprete……………………………………………………………………143
Augusto Murri…………………………………………………………………166
Monsignor Liccesi……………………………………………………………201
Nostradamus…………………………………………………………………..216
Edison e Flammarion………………………………………………………225
Flammarion…………………………………………………………………….426
Gino Trespioli………………………………………………………………….253
Senza Nome…………………………………………………………………….262
Leonardo da Vinci……………………………………………………………264
Giordano Bruno……………………………………………………………….322
Senza Nome…………………………………………………………………….340
Mingazzini………………………………………………………………………..360
Benedetto Croce………………………………………………………………368
Cardinal Svampa……………………………………………………………..419
Mengozzi Domenico…………………………………………………………465